Vi vogliamo far vedere come abbiamo trasformato un grazioso negozio di abbigliamento grazie alla giusta illuminazione, oltre che “rinfrescata” a livello di ristrutturazione muraria.
Come spesso scriviamo nei nostri articoli, basta veramente studiare la giusta posizione di corpi illuminanti su alcuni punti focali degli ambienti, andando a fondere anche colori diversi di luce per avere dei risultati soddisfacenti.
In questo caso la cliente si è affidata totalmente a noi, sia per una restyling edilizio ma soprattutto per illuminare al meglio i prodotti esposti, abiti ed accessori. Ma vediamo intanto quali sono i punti fondamentali che bisogna tenere a mente quando si progetta l’illuminazione per questo tipo di attività, per poi plasmare la luce a necessità che ogni negozio richiede… poiché ci sono negozi di una certa elevatura che non badano a spese ed oltre alla corretta illuminazione non vogliono rinunciare al design e qui la luce fa da arredamento anche.
Le vetrine:
La vetrina di un negozio rappresenta il suo biglietto da visita. Non a caso, una vetrina ricca di luci e colori avrà una probabilità più elevata di attrarre lo sguardo e la curiosità dei potenziali clienti di passaggio. I proprietari di negozi lo sanno bene: la prima impressione che un visitatore ha della vetrina di un negozio determinerà la sua eventuale visita. Per esaltare e sfruttare al meglio questo spazio si consiglia un’illuminazione omogenea e priva di sfarfallii. Nello specifico, per illuminare i manichini si possono utilizzare faretti LED orientabili e faretti a binario.
Presentazione dei prodotti:
L’80% di un ambiente viene percepito attraverso il senso della vista. Per questo è importante presentare i prodotti in vendita sotto la luce migliore. Un’illuminazione d’accento contribuisce ad esaltare oggetti o aree specifici all’interno di un negozio. Questa tipologia d’illuminazione garantisce colori brillanti e nitidi, in grado di richiamare l’attenzione dei visitatori. A tal fine si consigliano dei faretti con un indice di resa cromatica (IRC) elevato: 90-99 Ra. Questa caratteristica consente di riprodurre i colori in modo genuino, senza alterarne la naturalezza.
Illuminazione generale:
L’illuminazione è essenziale per favorire l’orientamento dei clienti all’ingresso del negozio. Un errore comune nei negozi è quello di illuminare l’intero spazio espositivo allo stesso modo. Ciò che bisognerebbe fare, invece, è creare contrasti. Il modo più efficace per ottenere questo risultato è attraverso faretti LED dimmerabili oppure downlights da installare ad incasso. La giusta combinazione tra luci e ombre, quindi, contribuirà a favorire non solo l’orientamento ma anche a mettere in risalto i prodotti che si desiderano promuovere.
Che colore di luce?
La scelta della temperatura di colore all’interno del negozio è importante, in quanto determinerà l’acquisto del prodotto da parte del cliente. In modo particolare, a seconda della tipologia di prodotti in vendita è consigliabile optare per una temperatura diversa. Ad esempio, per articoli di gioielleria e per prodotti cosmetici, farmaceutici o ottici si consiglia una temperatura di colore fredda (4000 - 4500 Kelvin). Per capi d’abbigliamento, invece, è meglio optare per un tonalità calda ( 2700- 3000 Kelvin).
Queste sono le linee di massima da cui si parte… per arrivare dove più ci piace!
Per il nostro negozio in particolare abbiamo ragionato su due fronti: rinfrescare gli ambienti, svecchiarli con una tinta per le pareti accattivante e dal colore rilassante, ovvero un verde oliva, e non su tutto il perimetro, bensì solo sulla parte immediatamente visibile al cliente appena entra e dove è posizionata la cassa. Il brand del negozio è ben visibile e la scritta è creata interamente con tubi led ( ricorda i vecchi neon). Il resto delle pareti è bianco e il verde lo ritroviamo nella parte bassa, come proseguimento.
Su di una parete abbiamo inserito un elemento metallico dorato che volutamente è colpito dalla luce di fari a led per far risaltare i prodotti che verranno esposti. Il binario è fondamentale per negozio di questo genere, ci permette di direzionare la luce dei fari come più ci piace e non è mai statica. Possiamo illuminare punti specifici, prodotti specifici su cui vogliamo far cadere l’occhio del cliente.
Le nicchie sono illuminate con strisce a led invece…che ci permettono di dare il massimo della luce a oggetti in modo diretto ma diffuso e soprattutto chiaro!
La vetrina è stata rivoluzionata, con poco…anche qui al posto dei vecchi faretti piccoli, che in quel punto non erano molto d’aiuto, anzi, abbiamo optato anche qui, per un binario. La vetrina è il biglietto da visita come dicevamo prima, è la calamita che attira il cliente e lo fa entrare! Quindi se è poco o male illuminata, i suoi prodotti all’interno passeranno assolutamente inosservati.
Il colore di luce, in questo caso, va dal caldo al naturale, il proprietario può scegliere a sua discrezione.
Ciò che è certo è che questo negozio è diventato un piccolo gioiellino, grazioso, dove tutto è curato nei minimi dettagli e senza troppi fronzoli. Minimale ma ricco allo stesso tempo di molti punti di illuminazione anche se ad un primo colpo d’occhio non sembra. Questo è uno dei casi in cui l’illuminazione fa il 40% del lavoro.
Affidandosi ad esperti del settore, come noi, è difficile non fare goal!
Vi aspettiamo per una consulenza illuminotecnica in Viale somalia 191 a Roma.
Comments