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Ho illuminato al meglio la mia casa?


Può sembrare molto facile scegliere le lampadine giuste per illuminare l’appartamento, sia se dobbiamo sostituire le preesistenti sia se dobbiamo scegliere nuovi punti luce per una nuova casa in fase di ristrutturazione…sembra, ma non sempre è così.



Infatti se dobbiamo sostituire tutte le vecchie lampadine alogene o a basso consumo energetico, dirigendoci verso il led, potremmo rimanere stupiti e compiere errori in alcune zone dell’appartamento se non abbiamo dimestichezza con lumen e colori di luce.

Altrettanti errori possono esserci per una casa che ci accingiamo a ristrutturare e che abbiamo visto solo alla luce del sole…Come fare quindi?


La nostra raccomandazione è sicuramente quella di farsi consigliare ed “istruire” da chi di competenza sulle caratteristiche dei led, ed anche leggendo i nostri precedenti articoli potete avere una prima infarinatura; l’altro consiglio è di poter vedere i led accesi già in negozio in fase di acquisto per capire la reale differenza di colori.


Infatti solo grazie ad una scelta corretta di grado di luce potrete dare risalto alla stanza seppur piccola. Ciò che fa un corretto lighting design è la capacità di colpire al primo sguardo, dando quella sensazione piacevole di stupore quando si entra in casa ad esempio. Ma non significa usare in maniera esagerata luci forti, scegliere ad esempio quelle fredde che tendono al blu, oppure riempire tutta la casa con luci a filamento, soffuse e calde.



Ad ogni ambiente la sua luce, che lo renda funzionale e bello.

Capire di aver fatto la scelta errata nel comprare le lampadine è sicuramente avvertire un fastidio agli occhi, affaticamento. La luce in casa aiuta a distenderti dopo una giornata di lavoro passata al pc e rilassare gli occhi e quindi la testa è ciò che tutti desideriamo.

Abbiamo più volte consigliato di scegliere tendenzialmente colori di luce naturale, ovvero che richiamino la luce del sole, soprattutto per le stanze in cui si passa del tempo a giocare, a studiare a mangiare, a cucinare. Infatti nella zona cucina è assolutamente necessario vederci chiaro e non avere zone d’ombra, quindi ben vengano faretti e luci che si aggirano sui 4000/5000k! Anche le strip ad incasso sul piano cucina sono un toccasana per gli occhi.


Nelle camere da letto e saloni consigliamo delle luci calde che sicuramente ci aiutano a rilassarci, soprattutto se abbiamo la fortuna di avere delle belle finestre e fonti di luce naturali che sono una vera medicina e rendono la casa accogliente.

Le luci fredde, asettiche lasciamole al giardino da illuminare di sera oppure al balcone, dentro casa può non essere una scelta giusta, nemmeno in bagno a volte.

Prima di scegliere come illuminare, sarebbe bene prendere in considerazione la dimensione di ogni stanza, valutare quante finestre ognuna dispone, che esposizione di luce abbiamo e per quanto tempo al giorno.



Quando si torna nella propria casa, appena aperta la porta ed acceso la luce la prima sensazione deve essere quella di sapere che ci staremo bene perché confortevole e l’illuminazione gioca un fattore fondamentale perché trasmette sensazioni nitide; voglio entrare in una stanza non dicendo “com’è cupa!

Che tristezza!”ma entrare ed essere certo di aver reso la mia casa più bella perché illuminata ad hoc!


Vi aspettiamo nel nostro show-room



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